Ci facciamo una storia? 10 consigli per coinvolgere i follower nelle Instagram Stories

Non so quanti di voi coglieranno la sfumatura pre-adolescenziale del titolo (spero in molti, perché vuol dire che siamo sulla stessa barca), ma ora mi scrollo di dosso questo riferimento dei “bei tempi andati” e comincio a passi spediti, perché oggi parlerò di un argomento molto scottante, e su cui c’è molto da dire, ovvero come coinvolgere i followers nelle Instagram stories (aka l’engagement, parola che a me ricorda più la GIF qui sotto che non l’interazione con le persone).

Ho trattato lo stesso argomento nella mia ultima diretta Instagram, ma siccome la diretta per sua stessa definizione nasce e muore in breve tempo, ho deciso di raccogliere gli stessi punti sviscerati live in un post, così potrete consultarlo ogni volta che vorrete (sentendovi ovviamente liberi di fare domande).

Prima di iniziare, un brevissimo accenno su cosa siano le Instagram Stories, se ancora non lo sapete: sono uno strumento mutuato da Snapchat che Instagram mette a disposizione per condividere contenuti multimediali (foto e video, arricchite di testi, GIF ecc..) che vivono solo 24h (con una eccezione, che vedremo fra un po’). Questo strumento si è rivelato di incredibile successo, e ormai non può essere ignorato all’interno di una strategia Instagram.

Le due parole chiave di questo strumento per me sono IMMEDIATEZZACOINVOLGIMENTO. Se per l’immediatezza basta pensare alla durata brevissima della loro esistenza (carpe diem, baby), come possiamo coinvolgere i follower nelle Instagram Stories?

Un suggerimento che arriva a monte dei consigli veri e propri sull’argomento è “non siate monotematici“, da intendersi sia come “non parlate sempre e solo di un argomento” (siete su Instagram per promuovere il vostro lavoro? Benissimo, ma non parlate solo di lavoro, mostrate anche altri aspetti della vostra vita, che vi rendono più umani e anche meno “markettari”) e “non usate sempre e solo un mezzo” (quindi, non fate solo foto, non fate solo video, non fate solo scritte).
Una dieta varia è la chiave della salute? Ecco, anche nelle Instagram Stories.

Archiviato questo indispensabile preambolo, eccoci arrivati al dunque

10 consigli per coinvolgere i follower nelle Instagram stories

1 – MOSTRATE IL “DIETRO LE QUINTE”
A voi potrà sembrare banale ciò che si nasconde dietro le quinte del vostro lavoro, ma per i vostri follower non è così: sono curiosi di conoscere i retroscena delle vostre attività, di vedere la nascita dei vostri prodotti, i laboratori in cui lavorate, la scrivania alla quale scrivete i vostri articoli, i vostri attrezzi del mestiere.
Quello che fate è il motivo per cui vi seguono, quindi perché non mostrare loro qualcosa in più della vetrina?

2 – METTETECI LA FACCIA
Mostrare la vostra faccia, fare sentire la vostra voce è un fattore determinante per il coinvolgimento delle persone che vi seguono sui social, perché colma quella necessità di rapporto umano che è connaturata in tutti noi. D’altronde, non è più naturale instaurare una conversazione o un rapporto con una persona di cui vediamo il volto e di cui sentiamo la voce?
Ovviamente dovete fare secondo le vostre inclinazioni (io stessa non compaio spesso nelle mie stories, perché è una cosa che in dosi massicce patisco) e, se proprio metterci la faccia vi provoca disagio, l’importante è trovare altri modi per fare sentire la propria presenza (EDIT: ho approfondito il discorso “mettere la faccia nelle Instagram Stories in questo post).

3 – SFRUTTATE GLI STRUMENTI DI COINVOLGIMENTO NATIVI DI INSTAGRAM
Instagram ci mette a disposizione nelle stories una serie di strumenti nati per coinvolgere i followers, quindi perché non sfruttarli? Ovviamente vanno utilizzati cum grano salis: non decidete le vostre strategie aziendali in base ad un sondaggio su Instagram, ma usate i sondaggi per chiedere pareri e preferenze ai vostri follower. Utilizzate gli adesivi “domande” per raccogliere dubbi e curiosità, ma non sentitevi obbligati a condividere le domande e a rispondere persona per persona. Potete rispondere nel modo che ritenete più opportuno e, soprattutto se le domande sono reiterate, ci sono mezzi più efficaci per farlo in modo pubblico, cumulativo e di lunga vita, vi basterà spiegarlo alle persone (ad esempio, la mia ultima diretta e questo post nascono proprio da domande che mi sono state fatte tramite le Instagram stories, ma non ho risposto con un poema epico ad ognuna di quelle persone, ho semplicemente detto loro “ehi, è una bella domanda, ci faccio una diretta e rispondo per benino”).

4 – SIATE DISTINGUIBILI
Utilizzate tutto ciò che avete a disposizione per rendervi riconoscibili e distinguibili dagli altri, ancor meglio se in modo coerente con la vostra strategia su Instagram e sul web (colori, tono di voce, font, ecc..). Utilizzate anche strumenti esterni per dare un aspetto coerente alle vostre stories (come Unfold) oppure, ancora meglio, create dei template personalizzati per le vostre Instagram Stories utilizzando Canva o altri servizi/programmi (cito Canva per primo solo perché è uno dei più immediati).
Se ci sono argomenti di cui parlate spesso e/o che riscuotono successo nei vostri follower, potete anche creare dei template vuoti e tematici, che le persone possono compilare e condividere a loro volta (es.”le vostre 3 ricette preferite con la zucca” o “i 4 prodotti beauty di cui non potrei fare a meno” o “i 5 libri da portare sull’isola deserta”).

5 – SIATE CONTINUATIVI
Non fate una story oggi e poi la prossima fra sei mesi, perché anche se fosse il contenuto più interessante per i vostri follower, andrebbe a perdersi nella massa di stories che ogni giorno popolano Instagram. Ciò non vuol dire che dobbiate fare 50 stories al giorno e, anche se ci sono mille “regole” in merito, secondo me l’unica regola è quella di condividere ciò che vi sta a cuore, ciò che vi succede, ciò che pensate possa interessare alle persone che vi seguono. Create le vostre regole, ma mantenete una continuità, per dare modo ai vostri follower di riconoscervi e di affezionarsi a voi e ai vostri contenuti.

6 – SIATE INTERATTIVI (E CERCATE DI “BUCARE LA CERCHIA”)
Lo scopo è coinvolgere i vostri follower? Allora siate interattivi, mettete a frutto tutti gli strumenti che le Instagram stories vi offrono per rendervi accattivanti (giocate con i font, gli sfondi, gli effetti, gli stickers, le GIF, la musica ecc.) e per uscire dalla propria cerchia di follower e rendervi visibili al di fuori.
Lo sapete che inserendo la geolocalizzazione e gli hashtag in una story, quella story sarà visibile anche nelle stories del luogo o dalle persone che seguono quell’hashtag?
Ecco, ora lo sapete, quindi non avete più scuse.

7 – CONDIVIDETE (SHARING IS CARING)
Utilizzate le Instagram stories per condividere i nuovi post del vostro feed, in modo da aumentarne la risonanza (spesso le persone che vi seguono nelle stories non vedono i vostri post del feed con la stessa costanza), ma condividete anche i post altrui che vi piacciono e/o che potrebbero essere interessanti per il vostro pubblico.
Quando condividete i post altrui nelle stories, ricordatevi di citare la persona che ha creato quel contenuto (che così verrà avvisata e potrà condividere a sua volta la vostra story, se gli andrà) e inserite sempre un commento che esprima perché quel contenuto è importante per voi o per il vostro pubblico, solo così gli darete un valore aggiunto.
Io dico sì alla condivisione, no al leccaculismo!

8 – UTILIZZATE (BENE) LE STORIES IN EVIDENZA
L’eccezione alla durata di 24h delle stories si chiama stories in evidenza, la possibilità che Instagram dà di raccogliere per aree tematiche le stories più importanti. Raccogliete in album i temi ricorrenti, le domande a cui avete dato risposta, la spiegazione di chi siete e cosa fate, date a quelle raccolta delle belle copertine (coerenti graficamente con la vostra presenza online) e utilizzate queste raccolte nella vostra strategia, rimandando a quei contenuti interessanti che avete selezionato ed organizzato per i vostri follower.

9 – PENSATE A SCONTI E PROMOZIONI PER I VOSTRI FOLLOWER
Se siete produttori o commercianti, ma anche se erogate servizi, potete pensare a sconti e promozioni solo per i vostri follower delle Instagram stories: per esempio potreste dare un codice da utilizzare sul vostro e-commerce per avere uno sconto o un piccolo omaggio oppure dare una “parola d’ordine” o selezionare una story di cui fare lo screenshot per ricevere uno sconto o un omaggio direttamente in negozio.

10 – INTERAGITE, INTERAGITE, INTERAGITE
Last but (definitely) not least, arriva la cosa più importante: riuscire a coinvolgere i vostri follower a cosa vi serve, se poi non interagite con loro, se non rispondete, se non trasformate il coinvolgimento in una conversazione, in un rapporto?
Quindi prima di tutto rispondete ai commenti (il detto “chiedere è lecito, rispondere è cortesia” vale anche quando non ci sono domande, vale per il feed di Instagram, e vale anche nelle stories), ovviamente in maniera commisurata al commento (per certi commenti/reazioni vi basterà un cuoricino, tempo impiegato un nanosecondo) e, quando potete, andare a vedere chi sono quelle persone che siete riusciti a coinvolgere, visitate i loro profili, curiosate fra le loro stories, interagite a vostra volta, perché le persone che avete così disperatamente cercato di coinvolgere potrebbero essere dannatamente interessanti.


Vuoi approfondire la conoscenza delle Instagram Stories?
C’è “Ci facciamo una storia?”, il mio corso on demand sulle stories: il mio obiettivo è farti scoprire tutto quello che avresti sempre voluto sapere sulle Instagram Stories (e non hai mai osato chiedere), imparandone le potenzialità e affinandone l’utilizzo per la tua comunicazione.

VUOI SAPERNE DI PIÙ?

Clicca qui

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *